Abel & Cole definisce la sua bancarella per la vendita 30 milioni di sterline

Abel & Cole, il droghiere linea organica, sta preparando il suo secondo tentativo di vendere l'attività, con un prezzo tage stimato di oltre 30 milioni di sterline, a seguito di un processo di vendita in fase di stallo dello scorso anno vendita online.

La consegna di frutta e verdura ferma è previsto il rilascio di un documento informativo ai potenziali acquirenti il mese prossimo, che potrebbe attirare l'interesse di società di private equity e rivenditori. Abel & Cole sta lavorando con consulenti in studio PwC contabilità di vendere l'attività dopo aver girato attorno al suo rendimento negli ultimi due anni.

Keith Abel, chief executive della società di consegna, fondato l'azienda nel 1988 dal seminterrato di una casa nel sud-est di Londra ed ora offre a oltre 50.000 famiglie ogni settimana.

Abel & Cole aumentato le vendite del 25 per cento a £ 35.74m per l'anno al 31 agosto 2011 nel Regno Unito i supermercati più grandi quarta e quinta, Morrisons e la Co-operative Group,negozio online che non forniscono in linea alimentare, potrebbe chiedere di vedere Abel & Cole informazioni memorandum. Le Ocado droghiere online, che non ha mai fatto un utile ante imposte, potranno anche monitorare attentamente la situazione.

Mr Abel venduto la maggior parte delle attività da lui fondata per l'azienda buyout Phoenix Equity Partners nel mese di ottobre 2007, in un accordo che la società valutata a circa 40 milioni di sterline. Ma le prestazioni Abel & Cole ha in seguito iniziato a scendere ed è stato costretto in una di swap "debt-for-equity" nel 2010, all'inizio con il suo finanziatore, Lloyds Banking Group. La banca rimane il suo principale azionista, con il signor Abel e Phoenix detengano partecipazioni di minoranza.

Mr Abel tornato turnaround le sue fortune a due anni fa e Abel & Cole consegnato utili prima delle tasse di £ 1.88m nel corso dell'anno alla fine di agosto, con i guadagni provenienti sottostanti a circa 3 milioni di sterline. Tutte le parti ha rifiutato di commentare negozi cinesi online.